Un’escursione al Monte Piana, poco lontano dalle Tre Cime di Lavaredo, regala allo sguardo un panorama a 360°, un ambiente naturale magnifico e inevitabilmente anche una visione in un capitolo scuro della storia d’Europa: la 1° Guerra Mondiale.
La montagna è raggiungibile attraverso la Val Pusteria e la Valle di Landro da Dobbiaco. Come punto di partenza si offre il Lago di Landro (parcheggio all’Hotel Tre Cime) o Misurina.
Da Misurina uno Jeep-Taxi trasporta gli escursionisti fino al rifugio Bosi. Da lì si raggiunge la cima sud dopo un breve cammino. Partendo dal Lago di Landro si percorre il suggestivo itinerario della vecchia strada militare della 1° Guerra Mondiale che, nel tratto superiore, è stata scavata nella roccia. Si passa un piccolo cimitero militare e si raggiunge la cima nord (cosiddetto Monte Piano) con la croce di Dobbiaco.
La sommità del Monte Piana è pianeggiante, atipico per le dolomiti. Ma camminando, si nota comunque la roccia bianca delle dolomiti, la flora tipica presente in questa altitudine e soprattutto i “resti” della prima guerra mondiale. Trincee, gallerie e postazioni militari d’italiani e austriaci (ovvero impero austro-ungarico) si trovano a volte molto vicine!
La vista è splendida – si gode di una vista verso le Tre Cime di Lavaredo, il Paterno, i Cadini di Misurina, il Sorapiss, il Cristallo e la Croda Rossa. Proprio per questo motivo, vale a dire per la possibilità di controllare la valle circostante da una posizione strategica, la montagna è stata luogo di combattimenti.
Il Monte Piana è una meta sia per persone che amano le dolomiti, sia per persone interessati alla storia! Vari gruppi volontari si occupano del mantenimento del luogo, per non dimenticare la storia!